Tour de France 2022, Jonas Vingegaard: “Mi aspetto molti attacchi sui Pirenei, anche di squadra, ma alla fine sarà sempre un testa a testa”
Jonas Vingegaard inizia la terza e ultima settimana del Tour de France 2022 in Maglia Gialla. Il corridore della Jumbo-Visma, che ha conquistato il simbolo del primato al termine dell’undicesima tappa, dovrà provare a conservare la leadership nelle ultime sei giornate di gara, nelle quali sono previste tre frazioni sui Pirenei e una lunga cronometro. Caduto, fortunatamente senza conseguenze, nella tappa di domenica, lo scalatore danese potrà difendere un margine di 2’22” su Tadej Pogacar (Jumbo-Visma) e 2’43” su Geraint Thomas (Ineos Grenaiders), rispettivamente secondo e terzo della generale, ma, oltre che con gli avversari, in quest’ultima settimana il 25enne dovrà fare i conti con due compagni di squadra in meno, Primoz Roglic e Steven Kruijswijk, ritiratisi domenica.
“Non è mai bello perdere compagni di squadra, soprattutto due corridori come Primoz o Steven – le parole di Vingegaard in un video pubblicato sul canale Youtube della Jumbo-Visma – Ma abbiamo ancora una grande squadra. Dobbiamo solo lottare e dare il massimo”.
Il danese è consapevole che i rivali non staranno a guardare nelle prossime tappe: “Di sicuro proveranno ad attaccarmi a ogni occasione possibile, anche con la squadra. Ci proveranno sicuramente, ma alla fine sarà sempre un testa a testa, come visto sul Col du Granon e sull’Alpe d’Huez. Mi aspetto molti attacchi sui Pirenei. Ci sarà anche il caldo, saranno tappe estenuanti”.
“Devo essere vigile e controllare tutti. Ovviamente è una situazione diversa, ora che ho la Maglia Gialla sulle spalle”, ha proseguito il 25enne, che nonostante i rivali, il caldo e i due compagni di squadra in meno resta piuttosto sereno: “Di certo non la vedo come un peso. Sono ancora abbastanza rilassato“.
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